La Ministra Trenta deve interrompere immediatamente la prassi delle regalie e mancette di Stato tanto cara alla vecchia partitocrazia.
Mi riferisco allo schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa per l’anno 2018 relativo a contributi ad associazioni combattentistiche e d’arma (Atto Governo n. 30) che domani, martedì 3 luglio, inizierà il suo iter nelle commissioni parlamentari.
Con una somma simile, cara Ministra, la Difesa potrebbe finanziare un serio e concreto programma di analisi e monitoraggio delle acque utilizzate dal personale militare a bordo delle navi della Marina militare oppure finanziare la formazione e la cultura della sicurezza e della tutela della salute nei luoghi di lavoro. È ora di porre fine a questo rituale spreco di denaro pubblico.
Difesa, Comellini (PDM): Ministra Trenta cancelli mance e regalie per 1.693.610 euro
